In caso di Trust Immobiliare il soggetto tenuto a corrispondere gli oneri condominiali è il Trustee, cioè colui che risulta titolare del diritto reale di proprietà, pur esistendo un contratto obbligatorio sottostante tra Trustee e Settlor. Così ha deciso la Corte di Cassazione nel febbraio 2023 enunciando il seguente principio di diritto: <<Allorché una unità immobiliare compresa in un condominio edilizio sia stata conferita in un “trust” traslativo, l’amministratore condominiale, a norma degli artt. 1123 c.c. e 63 disp. att. c.c., può riscuotere “pro quota” i contributi per la manutenzione delle cose comuni e per la prestazione dei servizi nell’interesse comune direttamente ed esclusivamente dal “trustee”, che è divenuto titolare della proprietà dell’immobile ed è perciò tenuto, in quanto tale, a sostenerne le spese, senza che rilevi che il medesimo “trustee” venga o meno evocato in giudizio in tale qualità, non essendo questi un rappresentante del “trust”>>